L’assistenza stradale ha più vantaggi di quelli che pensi

16 Lug

L’assistenza stradale ha più vantaggi di quelli che pensi

L’assistenza stradale ha più vantaggi di quelli che pensi

Quali sono le situazioni in cui potremmo avere bisogno del soccorso stradale?

Si dice che prevenire sia meglio che curare, ma quando siamo al volante non sempre ci ricordiamo queste sagge parole. Un esempio? Quanti di noi hanno memorizzato nella rubrica dello smartphone il numero verde del servizio di assistenza stradale garantito dalla nostra polizza? (Fatelo ! è il numero verde 800 279 279 o dall’estero +39 011 6523200). Si tratta di una semplice operazione che si rivelerebbe preziosa in caso di un qualunque problema, soprattutto se si considera che le situazioni in cui serve un aiuto in auto, possono essere di ogni tipo. La realtà va spesso oltre la più florida fantasia ed è la cronaca a illustrare le situazioni più complicate da risolvere. Ne sa qualcosa la famiglia che a gennaio è rimasta bloccata in auto dalla neve sulle montagne venete o l’automobilista biellese rimasto a secco in superstrada. Condizioni critiche che possono generare panico e che invece possono risolversi facilmente componendo un numero che permette di accedere a un servizio operativo 24 ore su 24, 7 giorni su 7 non solo in Italia, ma nel mondo.

 

La certezza di un aiuto quando serve

Per chi viaggia in auto la sicurezza di poter contare su un servizio per la risoluzione dei problemi è fondamentale, soprattutto in autostrada dove i carri attrezzi autorizzati sono gli unici che possono trainareun veicolo. In nessun caso è infatti possibile provvedere autonomamente chiedendo aiuto a un altro automobilista. Il costo della copertura è abbordabilissimo, si parla di poche decine di euro l’anno ed è ampiamente ripagato in caso di inconveniente, se si considerano i costi per l’uscita di un mezzo di soccorso. Per una chiamata senza convenzione, in autostrada o in tangenziale, la spesa è prossima ai 100 euro.

 

Non solo per guasti o sinistri

Quando si è alla guida gli imprevisti possono derivare semplicemente da una distrazione, oppure dalla scarsa manualità dell’automobilista in determinate situazioni. Nella prima categoria rientra per esempio il rabbocco con il carburante sbagliato al self service. I bocchettoni dei serbatoi hanno diametri differenziati, quindi è impossibile versare gasolio in un’auto alimentata a benzina, ma è possibile cadere nell’errore opposto; una distrazione che può costare cara perché i danni possono risultare molto gravi se non si interviene immediatamente. L’assistenza stradale è attiva anche in questi casi, ma non solo. Il numero verde può essere composto anche a seguito di una foratura, se non si hanno a bordo gli utensili per montare la ruota o il ruotino di scorta, o se le gomme bucate sono più di una o  semplicemente non si sa da che parte cominciare. O ancora quando ci si trova sotto una fitta nevicata con le catene nel bagagliaio e con la certezza di non essere in grado saperle montare correttamente.

 

Viaggiare sicuri sempre

L’imprevisto potrebbe non risolversi con l’uscita del mezzo di soccorso e con l’intervento del personale o con il trasporto in un’officina. L’arrivo in un centro di assistenza è solo l’inizio di un iter che può risultare lungo e costoso, se il danno alla meccanica o alla carrozzeria non è risolvibile in poche ore. Dal blocco possono derivare in primo luogo le spese di pernottamento dell’automobilista e delle persone trasportate, ma anche quelle per proseguire il viaggio o per rientrare a casa se l’evento avviene a molti chilometri di distanza, non necessariamente in Italia. Senza dimenticare che da un sinistro possono derivare conseguenze fisiche che richiedono cure mediche non coperte dal servizio sanitario. Tutte le spese legate agli effetti di un fermo obbligato rientrano normalmente tra quelle coperte dalle garanzie aggiuntive di assistenza stradale.

 

L’integrazione con le nuove tecnologie

Un inconveniente alla guida può avvenire in qualunque momento e in ogni luogo, anche in zone che non conosciamo e senza punti di riferimento. Le tecnologie più recenti permettono di amplificare le potenzialità dell’assistenza stradale, rendendo più immediato l’intervento. Come? Integrando la copertura con le funzioni offerte dalla black box, la scatola nera che assicura oltre a numerosi servizi, persino la segnalazione automatica in caso di urto o di ribaltamento. La semplice lettura dei dati attiva infatti la trasmissione delle coordinate precise del veicolo e l’intervento dei mezzi di soccorso, prima che gli occupanti possano farlo manualmente.

Che si viaggi da soli o con la famiglia al seguito, la sicurezza deve essere sempre al primo posto. Essere al volante di un veicolo in perfette condizioni, con pneumatici, sospensioni e freni in perfetta efficienza e una meccanica curata è sicuramente il primo passo, insieme a una guida prudente e senza azzardi. Tutto ciò è importante, ma come abbiamo visto non basta. Ecco allora che spendere poche decine di euro in più per attivare una serie di coperture aggiuntive rappresenta un investimento sicuro. Solo in questo modo si ha la certezza di avere a disposizione, ovunque e in qualunque momento del giorno o della notte, una squadra di esperti preparati a gestire ogni tipo di situazione.